La proposta ha quattro livelli di sistemi di IA - il livello 1 è IA a bassa preoccupazione, il livello 2 è IA a media preoccupazione, il livello 3 è IA ad alta preoccupazione e il livello 4 è IA a preoccupazione estremamente alta. I parametri di riferimento sono basati sulla quantità di potenza di calcolo utilizzata per addestrare i sistemi di IA, con il livello 1 inferiore a 10^24 flops, il livello 2 tra 10^24 e 10^26 flops e il livello 3 superiore a 10^26 flops.

Per i sistemi di IA a media preoccupazione, la proposta richiede agli sviluppatori di eseguire test automatici di benchmark delle prestazioni e di registrare i risultati su un sito web governativo dopo ogni ciclo di addestramento. Se il sistema di IA ottiene una media superiore all'80% sui benchmark, lo sviluppatore dovrebbe interrompere l'addestramento e iniziare a trattare l'IA come ad alta preoccupazione, richiedendo un permesso per continuare l'addestramento.

La proposta include un modulo di 'corsia preferenziale' che consentirebbe agli sviluppatori di IA i cui sistemi non presentano rischi di sicurezza maggiori di proseguire con il loro lavoro, come per le auto a guida autonoma, i sistemi di rilevamento delle frodi e i motori di raccomandazione, senza dover passare attraverso l'intero processo normativo.

La proposta concede al Presidente e all'Amministratore poteri di emergenza se l'IA di frontiera viene ritenuta presentare rischi di sicurezza maggiori. Questi poteri includono la sospensione dei permessi, l'emissione di ordini restrittivi, la richiesta di ulteriori precauzioni di sicurezza, l'imposizione di una moratoria sulla ricerca e lo sviluppo di IA e persino il sequestro fisico di laboratori di IA ed eliminazione dei pesi dei modelli.

La proposta include protezioni per i whistleblower, affermando che chiunque si esprima contro, segnali o rifiuti di partecipare a qualsiasi pratica vietata dalla legge sull'IA può qualificarsi come whistleblower e sarà protetto anche se si sbaglia sul fatto che una pratica fosse vietata, purché avesse un ragionevole convincimento di buona fede che la legge sull'IA fosse stata violata.